Data di rilascio: 03/12/2019
Livonia è la nuovissima mappa DLC di DayZ che regalerà ai giocatori un’esperienza di sopravvivenza estrema in un ambiente del tutto nuovo. Un server, un massimo di 60 giocatori, un unico obiettivo: sopravvivere in questa nuova terra sconosciuta il più possibile, con ogni mezzo. Caratteristiche principaliNuovo enorme mondo di gioco da esplorare. Con i suoi 163 km², Livonia è grande abbastanza per offrirti ore di esplorazione man mano che prendi confidenza con il territorio. La diversità dei paesaggi e i numerosi punti di interesse forniscono una grande varietà di luoghi in cui i giocatori possono rifugiarsi, costruire una base e nascondersi sia dagli infetti che dagli altri sopravvissuti.
Paesaggi idilliaci. Questo terreno di gioco est-europeo copre la regione sud di Topolin-Nadbór del più ampio paese di lingua polacca, la Livonia. La nuova topografia presenta verdi paesaggi lussureggianti, fitte foreste, campi incolti, fiumi tortuosi, laghi cristallini, paludi torbide, strutture fatiscenti e quel che resta di una società ormai distrutta.
Incontri frequenti. Le dimensioni della nuova mappa sono perfette per i sopravvissuti che cercano interazioni con altri giocatori. Che si tratti di incontri pacifici o ostili, infatti, ti imbatterai più frequentemente in altri giocatori in Livonia.
Nuovo terreno di caccia. Le provviste in Livonia sono scarse e i giocatori che intendono sopravvivere dovranno imparare in fretta a procacciarsi il cibo, pescare e cacciare in questo nuovo ambiente selvaggio. Fortunatamente la Livonia è ricca di animali selvatici di cui i sopravvissuti potranno sfamarsi. Attenzione, però: una nuova minaccia incombe sul mondo post-apocalittico di DayZ e si presenta nelle sembianze di un orso bruno eurasiatico. Tieni gli occhi ben aperti!
Condizioni climatiche mutevoli. Sebbene il clima temperato di fine estate della Livonia sia di solito piuttosto piacevole, porta con sé piogge frequenti e violenti acquazzoni. Il maltempo porrà un’ulteriore sfida ai sopravvissuti, costringendoli a cercare equipaggiamento protettivo e rifugi per ripararsi da un clima che non perdona.